Le foto della serata

 

Le eccellenze italiane

 Davvero una serata culturale interessantissima per i soci della nostra Associazione.

L’obbiettivo di riuscire ad insegnare le differenze tra un prodotto “normale” e una eccellenza, certificata dai Consorzi di Tutela è stato raggiunto! L’occasione è stata utile anche per parlare di alcuni prodotti che vengono contraffatti avendo in comune con le nostre eccellenze gastronomiche soltanto nomi “copiati”, come il noto caso del“parmisan”. Sono stati analizzati anche alcuni risultati sanitari positivi raggiunti attraverso l’uso costante di alcuni ingredienti nella nostra dieta mediterranea.

La serata è iniziata con la presentazione dei Consorzi di Tutela che sono intervenuti di persona o con i loro prodotti: Nocciola Piemontese, Aceto Balsamico, Mozzarella di Bufala Campana, Pecorino Toscano, Gorgonzola, Parmigiano Reggiano, Bresaola della Valtellina, Prosciutto Toscano, Speck dell’Alto Adige e Finocchiona.

La Dott.ssa Nicoletta Ponchione, V.Presidente del Consorzio per la Valorizzazione e per la Tutela della Nocciola Piemontese I.G.P.,  ha spiegato il processo di tostatura della nocciola e la funzione del Consorzio, soffermandosi su come va degustata una nocciola e sul suo uso in cucina e con il conseguente abbinamento. Abbiamo poi degustato il raro Olio di Nocciola parlando anche del suo uso in cucina, soprattutto per esaltare alcuni piatti tipici della cucina piemontese.

Il Presidente dell’Associazione Il Santuccio, organizzatore dell’evento, ha poi effettuato una interessante degustazione di Aceto Balsamico di Modena I.G.P. sfruttando i bicchieri Iso da degustazione che sono risultati assai efficienti per esaltare gli aromi e il sapore dell’Aceto Balsamico. La degustazione ha coinvolto anche un raro Aceto Balsamico I.G.P. invecchiato dove si è potuto apprezzare una notevole varietà di aromi al naso e in bocca.

E’ stata poi la volta dei formaggi, con in primis, la Mozzarella di Bufala Campana DOP particolarmente apprezzata dai presenti. Il consorzio di tutela ci ha fatto pervenire nel pomeriggio il prodotto che deve essere necessariamente freschissimo. Abbiamo poi assaggiato  il Parmigiano Reggiano invecchiato 30 mesi del produttore Mario Guareschi che ci ha appositamente raggiunto dalla sua azienda agricola a Roccabianca in provincia di Parma.

Interessantissima e coinvolgente la spiegazione su come si produce un vero Parmigiano Reggiano. E’ poi seguita la proiezione del video del Consorzio di Tutela del Gorgonzola e l'assaggio nelle due versioni dolce  e piccante, con la possibilità di abbinare anche la croccantezza delle nocciole tritate.

E dopo tanti formaggi  non potevano mancare i salumi! E quindi la Bresaola della Valtellina I.G.P. con una breve spiegazione sui migliori usi in cucina; una approfondita analisi sul Prosciutto Toscano e sulle differenze rispetto agli altri prosciutti. Ci siamo poi deliziati con lo Speck dell’Alto Adige che coniuga l’aria pulita del Sud Tirolo con l’affumicatura tipica del Nord Europa ed infine la toscanissima finocchiona sapientemente spiegata dal Dott Francesco Seghi che a dir la verità ci ha fornito interessanti spiegazioni anche sui prodotti di eccellenza toscana, in particolare sul pecorino e sul prosciutto.

La conclusione è stata una degustazione con una torta di nocciola, dei biscotti sempre a base di nocciola e  una superlativa crema di nocciola, sottolineando e facendo cultura gastronomica rispetto ad altri prodotti industriali. E ovviamente 3 vini in degustazione: uno straordinario Bellona Spumante Brut Millesimato dell'azienda agricola Omina Romana con la sua eleganza e complessità (abbiamo scoperto un vitigno antichissimo davvero da degustare tante altre volte!); il Chianti Classico dell'Azienda Agricola La Presura, con i sapori tipici e inconfondibili che noi toscani conosciamo ed infine sempre dell'Azienda la Presura "Ormato" con un abbinamento molto convincente tra sangiovese e Merlot.

Davvero una gran bella serata di informazione, ricca di spunti e interessante per le conoscenze portate dagli ospiti. Da oggi tutti noi mangeremo in modo molto più consapevole.