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ASSOCIAZIONE IL SANTUCCIO -
FIRENZE
(notizia inserita in data: 10 Ottobre 2006)
A scuola di vino in una Villa Medicea…
Primo collegio femminile laico a Firenze, voluto da Gino Capponi, l'Istituto
Statale della SS.Annunziata nacque nel 1823 grazie all'opera dei Granduchi
Maria Anna Carolina di Sassonia e Leopoldo II e fu inaugurato nel 1825, con
sede in via della Scala. Fin dall'inizio gli stessi Granduchi lo vollero di
carattere statale e non privato. Possiede una collezione didattica di fisica
(circa 150 reperti dei secoli XIX e XX) che comprende diversi strumenti
appartenenti alle varie branche della disciplina.
Nel 1865 l'Istituto fu trasferito nella villa medicea del Poggio Imperiale,
dove ancora oggi si trova.
La villa, confiscata da Cosimo I ai Salviati, poi venduta agli Odescalchi,
venne acquistata nel 1622 dalla Granduchessa Maria Maddalena d'Austria, vedova
di Cosimo II, e ribattezzata Poggio Imperiale in omaggio alla casa imperiale
austriaca.
Trasformata
da Giulio Parigi nella prima metà del secolo XVII, divenne luogo prediletto di
spettacoli teatrali, feste, ricevimenti. Nella seconda metà del secolo XVIII
lavori di ampliamento furono diretti da Gaspare Maria Paoletti e,
successivamente, gli interventi di Pasquale Poccianti e di Giuseppe Cacialli
le conferirono un aspetto neoclassico.
Proprio in questa cornice spettacolare tiene i suoi corsi l’Associazione Il
Santuccio, effervescente polo culturale della città gigliata, condotta
dall’instancabile talento organizzativo di Leonardo Comucci . Il
Santuccio è vecchia conoscenza del nostro gruppo (l’Associazione si occupa,
fra l’altro, anche di auto d’epoca e possiede un delizioso Piccolo Museo della
Civiltà Contadina ) e patrocina appunto dei percorsi didattici dedicati
all’arte del sommelier, basati su tre livelli di approfondimento. Da
segnalare, per inciso, anche la recente introduzione di corsi sul formaggio e
sul cioccolato, a testimonianza di un interessa per il mondo del gusto in
senso lato da parte di Leonardo ed i suoi.
Santa
Margherita ha volentieri accolto l’invito di Leonardo a tornare a Firenze per
affrontare con gli associati i temi principali della degustazione e della
conoscenza tecnica di base del vino. Abbiamo quindi accompagnato i corsisti
del Primo Livello nella “lettura” organolettica della bevanda di Bacco, in
particolare approfondendo il tema della componente olfattiva della stessa. Il
livello dell’interesse da parte dei sempre più numerosi partecipanti è stato,
ma lo sapevamo, elevatissimo e utilissimo anche per la nostra conoscenza di
quello che si dice “il consumatore finale”.
Abbiamo quindi degustato:
Pinot Bianco Alto Adige DOC 2004 Santa Margherita
Lagrein Rosato Alto Adige DOC 2004 Santa Margherita
Laudato Malbech I.G.T. Veneto Orientale 2000 Santa Margherita
Nirà Nero d’Avola Sicilia IGT 2003 Terrelíade
La nostra gamma si è quindi prestata, nelle sue varie referenze, ad essere
oggetto didattico per i soci del Santuccio, facendo loro comprendere la
“restituzione” in profumi e aromi che i diversi territori offrono ai vini e
consentendo anche a noi di soffermarci con ancora maggiore attenzione sui
nostri prodotti.
Daniele Meledandri
Associazione “Il Santuccio” – Firenze
Tel. 055 223162
www.ilsantuccio.it
info@ilsantuccio.it